BLOCCO DEI MIGRANTI E FASCISMO STRISCIANTE: CORSI E RICORSI DELLA STORIA

BLOCCO DEI MIGRANTI E FASCISMO STRISCIANTE: CORSI E  RICORSI DELLA STORIA

Dopo anni di “studio”, dopo simposi, meeting, riunioni politiche a tutti i livelli per individuare i nostri problemi e come risolverli pare che abbiamo “finalmente” i “colpevoli” e risolto ogni cosa e corriamo “felici” adesso con il vento in poppa verso il benessere. A leggere alcuni “quotidiani” pare che siano state individuate le cause della miseria e trovato anche i motivi del perché la sanità non funzioni a modo. Ora, dopo la “trovata” dei nostri governanti per fermare i flussi migratori, “trovata” che risponde al “motto” della lega di Salvini: “aiutiamoli a casa loro”, motto ripreso dal leader del maggiore partito di “sinistra”, e non si sa ancora come si sia riusciti a farlo anche se a me non risulta che invece che armi adesso invieremo viveri, generi di conforto e quant’altro nei paesi da dove i flussi si fermeranno o forse si intendeva altro con “aiutarli a casa loro”? Qualcuno ce lo spieghi. Detto questo e tornando alla risoluzione dei nostri “guai”, individuati proprio nei flussi migratori finalmente bloccati tutti saranno meno preoccupati, si sentiranno più sicuri ed il “decoro” sarà salvo e vivremo nell’assoluto benessere risolta la causa dei nostri problemi. Rimangono solo “questioni minime” quali le mafie, la corruzione, l’evasione fiscale, la cattiva scuola, il jobs act, l’età pensionabile, il PIL, il debito pubblico, il potere d’acquisto sempre più basso, il fascismo strisciante e nemmeno più nascosto, cose di “poco conto” quindi e non mi spiego il perché di qualcuno che si chiede come mai la stessa energia nel fronteggiare questa massa di “usurpatori” del “suolo patrio” non viene spesa per fronteggiare le “cose di poco conto” qui sopra elencate? O queste sono talmente radicate che fanno ormai parte del costume del nostro “popolo”? Come se queste cose non erodano l’economia, la legalità, la sicurezza, il decoro, ma si sa ormai metabolizziamo tutto anche queste porcherie, sempre pronti però a “proteggere” il “suolo patrio” da invasioni che minano la nostra “civiltà”. Peccato che tutto questo non è che un “ricorso” della storia, la più tragica del secolo scorso quando in Germania nacque un movimento che prese come bersaglio gli ebrei che, a dire della propaganda, erano la causa principale di tutti i problemi del paese. Poi, come sempre accade, assieme a questi ci misero i disabili, che non erano “decorosi” per la purezza della razza, gli omosessuali, gli zingari e, naturalmente, gli oppositori alle loro politiche. E la storia però ci dice anche come questo non migliorò affatto le condizioni economico-sociali del paese, come aveva annunciato la propaganda, si arrivò invece ad una svalutazione gigantesca della moneta ed un’inflazione stratosferica, mentre per contro Hitler spendeva le risorse del paese per armare esercito,marina ed aviazione con l’intenzione poi di scatenare una guerra che portò solo lutti e miserie mentre gli “autori” di tutto questo navigavano nel benessere e nel lusso sfrenato. Quando poi ci si mette anche una certa “stampa” e tutti quelli che fanno propaganda, anche “involontaria” con considerazioni e post discutibili in quanto a veridicità e, soprattutto, portatori di odio a tutti i livelli allora ci spieghiamo quanto sia reale il pericolo di un ritorno ad un passato triste e nefasto, in un paese dove appunto questo genere di potere è sempre più distante dai reali bisogni, in un paese dove per il potere si è pronti a tutto con un “certo popolo” poi diventa anche facile, tanto facile da credere veramente che Ruby sia la nipote di Mubarak, cosa certificata anche dal Parlamento e, beffa del destino, figlia proprio dell’immigrazione.