NONOSTANTE GLI ATTACCHI (INGIUSTIFICATI)AL GOVERNO, LA POPOLARITÀ DI CONTE NON CALA. ANZI

NONOSTANTE GLI ATTACCHI (INGIUSTIFICATI)AL GOVERNO, LA POPOLARITÀ DI CONTE NON CALA. ANZI

Ciò nonostante non aspettatevi un ritorno di leghisti, berlusconiani e fascisti immaginari a una politica antagonista ma responsabile, corretta e interessata al bene della nazione. Perché i finti nazionalisti italiani sono disperati. Non è solo che hanno paura, se perdessero le prossime elezioni, di essere chiamati a rispondere, penalmente, per aver messo in ginocchio la sanità pubblica favorendo, per interesse personale, quella privata. C’è anche che i loro padroni, ossia la finanza internazionale e la casta nazionale, vuole assolutamente trasformare la ricostruzione post-coronavirus in una grande abbuffata: si tratterà di cifre gigantesche, che faranno impallidire i loro più ambiziosi progetti quali le Olimpiadi o il Ponte sullo stretto.Guardate il titolo della “Notizia” di oggi: da far perdere il sonno a Salvini, Renzi, Meloni, Berlusconi e i tanti che li sostengono e foraggiano; e da spingerli a giocarsi il tutto per tutto. Perché se Conte e il M5S passassero indenni questa dura fase di crisi, come fermarli l’anno prossimo, quando l’economia ricominciasse a crescere, del 5% o anche meno ma comunque in maniera significativa? Quando diventasse evidente anche a milioni di media-dipendenti (inclusi parecchi pentastellati o sedicenti tali) la differenza fra un governo certamente imperfetto ma capace e onesto, e le bande di inetti e rapaci liberisti che negli ultimi trent’anni hanno indebolito, svilito, svenduto l’Italia?