A TRENTO L’ENNESIMO EPISODIO CHE CONFERMA UN CLIMA D’ODIO INACCETTABILE

A TRENTO L’ENNESIMO EPISODIO CHE CONFERMA UN CLIMA D’ODIO INACCETTABILE

È successo questa mattina a Belhassen, calzolaio tunisino di Vicolo della Seconda Androna a Trento, colpevole di essere un calzolaio straniero per qualche razzistello ignorante e codardo. Qualche ora fa sono andato a trovarlo per fargli qualche domanda e soprattutto per esprimergli tutta la mia solidarietà : <>. Il suo volto sconsolato, quasi rassegnato, ha risposto ad ogni mia ulteriore domanda. Un episodio che conferma la voglia sempre maggiore di screditare e umiliare chi è diverso, grazie anche alla politica peggiore che continua a soffiare sull’odio e sulla paura per tornaconto elettorale. Andando via, una signora trentina che aspettava il suo paio di scarpe, ha guardato Belhassen dicendo: “Non siamo tutti così con chi è straniero”. Esatto signora mia, è proprio da persone come lei che dobbiamo ripartire per mettere fine a questo clima infame. “Accoglienza”, “Integrazione” e “Umanità” sono parole non devono sparire dal nostro vocabolario per paura di non essere compresi