LA STORIA DI MARTIN EDEN

LA STORIA DI MARTIN EDEN

La storia di “Martin Eden”: c’è Massimo Troisi che fa il marinaio ma vuole essere scrittore, in una sola settimana allora leggendo un libro smette di parlare napoletano e parla come la regina Elisabetta e alla fine riesce a fare lo scrittore e diventa lo Zingaro di Gig Robbò, perché scopre che la gente fa schifo, sia i borghesi liberali che gli ottusi socialisti (e ancora non aveva visto Craxi) e che più sei colto e più ti rendi conto di quanto tutti facciano schifo (bastava che mi telefonasse) specie le fidanzate napoletane con l’accento francese perché è una produzione italo-francese e quindi bisognava metterci un’attrice francese e alla fine era meglio se stava con la cameriera ignorante anche se faceva un po’ la zoccola nei ritagli di tempo.(Film coraggioso, autoriale, originale – già che non ci sia Giallini e non sia montato come un video musicale lo rende tale – ma, secondo me, un po’ troppo lungo, confuso e a tratti pretenzioso con un finale molto discutibile stilisticamente)