L’ISOLA DEI FAMOSI. L’ULTIMA STORIACCIA

Non mi sono mai occupato di gossip e anche stavolta, sinceramente, duro parecchia fatica a occuparmene. Eppure, sarà perché Riccardo Fogli ha fatto parte della mia gioventù e della mia città – quel capellone che tirava il carretto nelle strade di Piombino per conto del babbo gommista prima di avere successo nel mondo dello spettacolo – o perché quanto avvenuto è in ogni caso e per sua natura particolarmente ignobile, sento il bisogno di dire che nella vita si possono mostrare fragilità e durezze ma, per la rivelazione gettata in faccia a Fogli da Corona in diretta TV (il presunto tradimento della moglie), Riccardo Fogli resta un essere umano e Fabrizio Corona si mostra per la vile robaccia che è. Ma vile robaccia sono anche coloro che nel palinsesto dell’Isola dei Famosi hanno permesso un simile evento ignorando il precedente delle calunnie mosse tempo addietro da Corona ai danni di Illary Blasi. A qualcuno, forse, se di certe vicende sono vittime le donne appare meno grave che se le vittime sono gli uomini, e dimentica un elementare principio dell’aritmetica secondo cui, invertendo i fattori, il prodotto non cambia. E neppure cambierebbe, questo prodotto, se tali private vicende anziché  presunte fossero vere.