NON POSSIAMO ESSERE TOLLERANTI CON LA QUESTIONE MONDO SEPOLTO
Il caso Mondo sepolto delle mazzette funebri non è sconvolgente e fino a sentenza per me sono tutti innocenti. Però mi lascia perplesso e infastidisce il coro di “c’è di peggio”, “beh si sapeva”, “e allora altrove?” eccetera. Mi ricorda il “così fan tutti” di Mani pulite. Se c’è un comportamento illegale (oltretutto moralmente anche disgustoso là dove si specula sul dolore) perché non dovrebbe essere punito? Come se non si dovessero pagare le multe di divieto di sosta (nelle aree disabili) perché certamente è peggio andare in contromano in autostrada o mirare i pedoni sulle strisce. Non mi piace come si abbassi progressivamente la nostra soglia etica collettiva, specie quando la giustificazione è “lo conosco, è una brava persona”, non mi piace come siamo giustizialisti quando i presunti colpevoli non hanno un volto e come diventiamo tolleranti quando è il nostro vicino di casa tanto gentile ad aver fatto qualcosa di scorretto.
