A PROPOSITO DI MATTARELLA, COTTARELLI, SALVINI E BERLUSCONI
Mattarella: “Ho fatto di tutto per far nascere un esecutivo Giallo-Verde”. Poi Merkel gli ha ricordato che i colori della bandiera tedesca sono Giallo-Nero-Rosso. Incarico a Cottarelli: “Obiettivo è sistemare i conti”. Hanno cominciato con Giuseppe. Mattarella ha accontentato i mercanti al punto che adesso gli rilasceranno lo scontrino. Mattarella spiega che era restio a dare l’incarico a Conte perché non era stato eletto in Parlamento. Meglio Renzi o Cottarelli che… ah, no aspetta, com’era… Salvini: “Possono aver bocciato Savona adesso ma non possono bocciare Savona a vita”, dichiara il segretario della Lega memore della storia di Renzo Bossi. Mattarella: “Avevo avvisato da tempo Di Maio e Salvini che avrei esercitato un’attenzione particolare su quattro ministeri: Interno, Esteri, Difesa ed Economia”. Mica poteva affidare un ministero così delicato a quel razzista di Salvini. Mattarella: “Ho agito nell’interesse della Costituzione”. Prendetevela con quelli che hanno inserito in Costituzione l’obblico del pareggio di bilancio. Salvini a Berlusconi: “O me o con Cottarelli”. Ma Berlusconi è per i rapporti a tre.
