LA LIBRERIA FAHRENHEIT 451 DI NETTUNO CHIUDE I BATTENTI

LA LIBRERIA FAHRENHEIT 451 DI NETTUNO CHIUDE I BATTENTI

Ogni volta che una libreria non ce la fa ed è costretta a chiudere, provo una gran rabbia e senso d’impotenza. E’ unfallimento che dobbiamo subire tutti noi che ancora diamo valore a quei piccoli miracoli scritti che chiamiamo libri. E così, pure la mitica Fahrenheit 451 di Nettuno, grande riferimento culturale anche per i turisti, chiude i battenti. Oggi ne parlavo con un amico libraio: mi raccontava che la crisi in questo settore si percepisce ovunque e gli Autori (quelli veri) vendono molto poco. Una su tutti Isabel Allende, considerata essere tra le più grandi scrittrici sudamericane viventi, che viene penalizzata per essere considerata di sinistra. Anche quando la politica non entra nemmeno con la punta delle scarpe in un romanzo… Non siamo arrivati alla frutta, magari. Siamo oltre, siamo al bicarbonato per una digestione culturale ormai troppo compromessa… Oggi tutti vogliono essere scrittori senza esserlo (tanto ci sono i ghost-writers). E meno sono preparati, e più le case editrici puntano su di loro. Basta che siano pronti a qualche scandaletto da passare in tv, corna comprese. E se le grandi case editrici investono su certi personaggini, significa che i loro libri vengono acquistati, giusto? Mamma mia che tristezza infinita. O dxt