TOKIO, POCHI TAMPONI, E VA BENE…MA PERCHÉ DI NASCOSTO?

Oggi sono riuscito ad entrare in uno dei luoghi “segreti” di Tokyo dove chi riesce a farseli prescrivere – spesso dopo lunghe, complicate e faticose procedure – può fare il test per il Covid-19. Pare ce ne siano parecchi, nei vari quartieri. E che siano gentili ed efficienti: tra accoglimento del paziente, verifica dell’identità e delle varie “impegnative” ed effettuazione del tampone passano pochi minuti (peccato però che per avere il risultato passino 4-5 giorni).Ma resta una domanda; perchè sono “nascosti”? Badate bene: non sono centri privati o peggio ancora clandestini. Sono “strutture” pubbliche, gestite dagli Hokenjo locali (le nostre ASL). E allora perchè sono “segreti”? Perchè ai pazienti cui viene prescritto il tampone viene chiesto di non rivelare ad altri l’indirizzo? Ne parleremo domani su Skytg24, grazie alla testimonianza di Carlo, un giovane interprete e traduttore che nei giorni ha fatto il test (per fortuna risultato negativo) che ha deciso di raccontarci la sua esperienza. Ecco alcune immagini del “laboratorio” segreto e un breve estratto dell’intervista. A domani.