CARA DI CASTELNUOVO . AL CATTIVO NON RESTERA’ CHE LA VERGOGNA

Nel male di tutta questa storia di Cara c’è il bene delle storie delle persone che sono state cacciate.Storie di bambini, di calciatori, di maratoneti, di madri e di rifugiati politici.Ecco l’inciampo. L’incidente causato dall’ingenuità di questa cattiveria: avere clamorosamente sbagliato luogo e persone. L’assurda propaganda del “cacciare ladri e assassini” si scontra con la sua forma esecutiva cialtrona.È un autogol clamoroso che non passa inosservato. Che smuove titoli, persone, sindaci e social.È la sfortuna del cattivo che vuole dare una lezione e sbaglia bersaglio. Si centra in pieno petto e barcolla.Mentre gli altri, tutti, avranno le risorse per riprendersi, trovare soluzioni e solidarietà, al “cattivo” non resterà che l’onta. La vergogna. Da ora in poi. Sui giornali e sui libri di storia dei nostri nipoti.