DONNA GIORDANO-PALESTINESE, 5 MESI IN CARCERE ISRAELIANO SENZA ACCUSA

DONNA GIORDANO-PALESTINESE, 5 MESI IN CARCERE ISRAELIANO SENZA ACCUSA

Caso Al Labadi, Israele e Giordania ai ferri corti. La giovane giordana di origine palestinese arrestata da Israele e detenuta senza processo fa lo sciopero della fame. Amman richiama l’ambasciatore a Tel AvivMessa in politica il titolo potrebbe essere, ‘Caso Al Labadi, Israele e Giordania ai ferri corti’. Ma per Israele e la sua democrazia, ciò che sta accadendo è molto peggio.La vicenda della giovane giordana di origine palestinese, Heba al Labadi, 32 anni, condannata da un giudice militare israeliano a cinque mesi di ‘detenzione amministrativa’ senza processo e accuse precise.Ora è crisi diplomatica tra Israele e Giordania, «paesi alleati ma con crescenti difficoltà di rapporto 25 anni dopo la firma del trattato di pace», ci ricorda Michele Giorgio, Nena News. Veniamo così a sapere che il ministro degli esteri di Amman, Ayman Safadi, ha richiamato ‘per consultazioni’ l’ambasciatore in Israele in segno di protesta per l’arresto di Heba al Labadi al quale si è poco dopo aggiunto quello di un altro cittadino giordano … CONTINUA SU REMOCONTRO: