IL GIORNO SPECIALE PER LIBERATO, CANTAUTORE DEL MISTERO

Per gli storici, il 9 maggio ricorda il giorno in cui vi fu la presentazione, da parte del politico francese Robert Schuman, del piano di cooperazione economica che in sostanza segna l’inizio del processo di integrazione europea. In occasione del vertice tenutosi a Milano nel 1985 per la creazione di un nucleo economico europeo, la Comunità Economica Europea adottò il 9 maggio come “Giorno dell’Europa” (o “giorno europeo”). È una data che ricorda il ritrovamento, a Roma in via Caetani, del corpo del politico e giurista Aldo Moro, assassinato dalla Brigate Rosse. Correva l’anno 1978. Nello stesso giorno venne ucciso a Cinisi il giornalista Peppino Impastato. Ma da qualche anno questo giorno rappresenta qualcosa di più “leggero” ma comunque molto simbolico. Non si tratta di unione di stati con l’intento di controllare riserve di strategiche materie prime, di un messaggio terroristico dai contorni misteriosi o di un omicidio firmato Cosa Nostra. Dal 2017 il 9 maggio è diventato il giorno più importante dell’anno per i fan di Liberato, cantante senza volto della nuova musica napoletana. Dell’ignoto partenopeo si conosce ben poco: ai suoi concerti è una sagoma dietro la consolle da dj, un bomber sopra ad una felpa nera con cappuccio tirato su e un fazzoletto, qualche volta un passamontagna, a coprirne il viso. Per lui ha sempre parlato la musica, fatta di glitch elettronici, reggaeton, musica dance, sfumature urban e un mix tra dialetto napoletano e lingua inglese. Un genere tutto suo, nuovo ed unico, che mescola la canzone neomelodica a ritmi caraibici. Il progetto Liberato ha inizio proprio con il singoloNove Maggio, uscito il 13 febbraio 2017 su Youtube e prosegue proprio il nono giorno del quinto mese dell’anno con l’uscita del secondo singoloTu t’e scurdat’ ‘e me. Sarà solo l’inizio. Anno 2018. il 2 e il 3 maggio escono a distanza di 24 ore due nuovi singoli,IntostreeteJe te voglio bene assaje, colonne sonore della storia d’amore, tra una ragazza di Posillipo e un giovane dei quartieri più poveri della città. E con questi arriva anche l’annuncio di un concerto gratuito sul lungomare napoletano, tenutosi indovinate un po’, proprio il 9 maggio. È stato il suo primo (e per ora unico) live nella sua città. Nell’anno successivo il cantante misterioso gioca con l’ansia dei fan, arrivando però a sorprenderli con il regalo più grande. Sembrava ormai tutto vano, quando alle 23.59 del solito nove maggio esce la video-serie intitolataCapri rendez-vous, contenente 5 videoclip diretti da Francesco Lettieri, da sempre regista di Liberato. In contemporanea, ecco l’uscita su Spotify dell’album omonimoLiberato, che il mensileRolling Stone Italiaha messo al secondo posto della classifica dei migliori dischi italiani del 2019. Dunque si arriva fino al 2020, anno della consacrazione dell’artista mascherato tra la colonna sonora diUltras, film d’esordio di Lettieri, e le due date per il concerto al Mediolanum Forum di Assago, previste ad aprile e rinviate al mese di novembre causa covid-19. È già il 9 maggio da qualche ora ma ancora nessun segnale da parte del cantautore enigmatico, ma nel frattempo ci sono migliaia di fan in attesa di novità che tengono sotto assedio le storie Instagram del suo profilo e della sua fan page. Nella speranza che venga annunciato un nuovo singolo o chissà cos’altro. La domanda che frulla nella testa di molti in queste ore è la stessa che il giornalista Claudio Biazzetti rivolse allo stesso Liberato in un’intervista via mail perRolling Stone Italia, nel marzo del 2017:Dobbiamo aspettarci qualcosa per il prossimo nove maggio? Desideroso, con molta fiducia e tante buone aspettative per le prossime ore, mi sento di poter rinnovare la risposta dell’impenetrabile artista: “PURTAT’ PACIENZ’ ” (“Abbiate pazienza”).