IN ITALIA AVANZA LA GENERAZIONE PANE E LATTE. PER CENA

IN ITALIA AVANZA LA GENERAZIONE PANE E LATTE. PER CENA

DI LUCIO GIORDANOPrima era consumata solo dagli anziani. Adesso la cena frugale sta ‘contaminando’ anche famiglie di operai e giovani precari.Ci siamo. Le fila si stanno ingrossando. E’ un plotone silenzioso. Non ingombra, non protesta. Sono quelli della generazione pane e latte. O fette biscottate inzuppate. A cena. Ovvio. Per risparmiare.Al posto della fettina di carne , o del pesce al forno. Non se lo possono permettere un pasto diverso.La prima volta li ho visti quattro anni fa. Sgranai gli occhi.Mi sembrava impossibile. Possibile, invece. Loro, questo ‘peccatuccio’, lo bisbigliano arrossendo dal pudore. Sono bambini e pensionati, famiglie di operai e di disoccupati. Impiegati di banca e giovani precari.Purtroppo stanno diventando sempre più numerosi. Quando diventeranno un esercito, la crisi economica italiana raggiungerà il suo azimut. A quel punto dovremo  davvero  preoccuparci. Lo stomaco che brontola è un pessimo segnale. Ti porta a gesti disperati. A volte travolgenti. Uno tsunami di bocche vuote. Malattie a parte, peggio della fame, infatti, non c’è niente. Ma proprio niente.Pubblicato il 13 aprile 2012.