LA PLASTICA INVENTATA DA UN CHIMICO ITALIANO: GIULIO NATTA

LA PLASTICA INVENTATA DA UN CHIMICO ITALIANO: GIULIO NATTA

Nell’oceano hanno scoperto due isole di residui di plastica, grandi 7 volte l’Italia, quella è la plastica depositata dalle correnti, quella che rimane nel mare in micro pezzi va a finire nella pancia dei pesci, distrugge l’ecosistema, inquina i mari che sono termoregolatori del calore che va verso le zone artiche e regola lo scioglimento dei ghiacciai. Il mare costituisce il 70 % del nostro pianeta, se l’ecosistema si modifica ne derivano maremoti, terremoti, uragani, tzunami.Credo sia un processo irreparabile. Non ci saremo noi a vedere il collasso, forse i nipoti dei nostri nipoti che malediranno le generazioni di questi ultimi centocinquanta anni per avere distrutto un pianeta.Centocinquanta anni per distruggere milioni di anni di vita sulla terra.Marziani dove siete?*** Giulio Natta è il chimico italiano che ha inventato la plastica. Nel 1963viene insignito del Premio Nobel per la Chimica per la realizzazione del polipropilene isotattico e del polietilene ad alta densità, polimeri che verranno commercializzati dalla Montecatini con il nome di Moplen e Meraklon.Con lui inizia l’era della plastica.