LA RICETTA DI SAVONA PER RESTARE AL GOVERNO

LA RICETTA DI SAVONA PER RESTARE AL GOVERNO

Viviamo davvero in tempi bui. Il presidente della Consob, prof. Paolo Savona ha fatto un bellissimo discorso, complesso e argomentato, sulla reale situazione dell’Italia, che -in teoria- avrebbe dovuto essere la base di un aperto confronto dell’intero schieramento politico.In pratica, non è possibile.Perché le reazioni sono ormai convulse, faziose, idiote.Se Savona parla, a sinistra si risponde con vomito e scherno, insultandolo e definendolo un vecchio rimbambito sovranista.A destra, invece, neppure leggono le sue parole e le usano sostenendo che lui è un martire di un complotto mafioso dei poteri forti ordito da Juncker che è malvagio.Peccato.Una importante situazione persa, che la dice tutta sull’inarrestabile declino del paese. Non è certo casuale che il commento più intelligente ed elaborato sia stato scritto da una persona, Francesco Scisci, che da 30 anni vive all’estero. A Pechino, in Cina, per la precisione.