SCELTA SEDI AGENZIE EUROPEE: IL SORTEGGIO IN EUROPA È SCELTA DEI GOVERNI

Qualcuno lo ha già fatto notare (Pier-Virgilio Dastoli,Brando Benifei): lamentarsi e denunciare il grottesco del sorteggio per la scelta delle sedi delle Agenzie europee è semplicemente fuorviante e falso. Qui non c’è da prendersela con i “burocrati di Bruxelles”, contro la “solita Europa”. Tutte sciocchezze. Le regole, che prevedono anche il sorteggio, sono farina dei governi che siedono nel Consiglio dei ministri dell’Ue. I governi nazionali non i burocrati tanto vituperati. E, dunque, i denigratori di turno dell’Europa se la prendano con le loro capitali e i loro governi che nulla hanno fatto per cambiare le procedure e non passi l’idea che l’Italia abbia subito un torto. Ministri italiani gridano alla beffa. Ma di cosa stiamo a parlare, per favore.#EMA#EBA