RIPENSANDO AI TANTI 1 MAGGIO VISSUTI

Ripensando ai tanti “1 maggio” vissuti. Quest’anno neanche una stretta di mano. ma con la stessa intensità e gioia di sempre, vi/mi faccio gli auguri, affinché il lavoro sia, con l’istruzione, il mezzo per affrancarsi dalla schiavitù e non sia mai, esso stesso, la schiavitù. Un grande abbraccio amici miei, e consentitemi un abbraccio speciale a noi lavoratori dello spettacolo, dagli attori a tutti coloro, autori, musicisti, registi, aiuto registi, organizzatori, casting, scenografi, costumisti,truccatori, tecnici, elettricisti, trasportatori, titolisti, montatori, uffici stampa, cassiere/i di cinema, teatri, arene e anfiteatri, e tanti altri ancora, che contribuiscono a arricchire la vita di tutti, di tante magnifiche emozioni, oggi necessarie più che mai, e mai così dimenticate dalle Istituzioni che dovrebbero fare della Cultura tutta, una bandiera di cui andare orgogliosi.Buon Primo Maggio.