IL PAPA, IL GUADO E IL CAVALLO

IL PAPA, IL GUADO E IL CAVALLO

“Non si cambia cavallo quando sei in mezzo al guado” ha detto oggi papa Francesco, citando un proverbio argentino, forse a proposito delle fibrillazioni politiche che stanno scuotendo i partiti italiani, di maggioranza e opposizione, a un passo dalla partenza della “Fase 2” prevista per il 4 maggio. Direi che il messaggio, in linea con quello recentissimo del presidente Mattarella, sia chiaro; così come non mi paiono esserci dubbi su chi sia, fuor di metafora, il cavallo da non cambiare in questo momento non proprio facile per il Paese. Mi auguro caldamente che i due Matteo, Renzi e Salvini, i quali si dicono ogni giorno così rispettosi della Chiesa cattolica e del suo pontefice, abbiano capito l’antifona. Qui sotto le frasi centrali rivolte oggi ai politici e ai governanti da papa Francesco: “Perché l’unità è superiore al conflitto”.