VICENDA VACCINI: QUALE IL SENSO DEL TAVOLO DEGLI ESPERTI INDIPENDENTI?

VICENDA VACCINI: QUALE IL SENSO DEL TAVOLO DEGLI ESPERTI INDIPENDENTI?

In tutta la vicenda dei vaccini quello che realmente non ho compreso è il senso del “tavolo di esperti indipendenti” istituito presso il ministero della Salute. Chi sono questi “esperti” e soprattutto in che modo sono “indipendenti” non si capisce. L’ho chiesto al coordinatore di questo tavolo, Vittorio Demicheli, che ha avuto in passato un duro scontro con i massimi esponenti della sanità italiana per le sue affermazioni sulla validità di alcuni vaccini, la spesa portata a 600 milioni per garantirli gratuitamente a tutti, che a suo avviso va ponderata in un periodo di risorse scarse ( 600 milioni per i vaccini, 29 MILIARDI la spesa complessiva pubblico/ privato per tutte le medicine). I termini di quello scontro sono riassunti nel servizio del Sole 24 ore che allego. In Italia abbiamo l’Aifa, agenzia Nazionale del Farmaco, che si occupa della farmacovigilanza: i farmaci che arrivano nel nostro Paese, come in quelli aderenti all’Unione, sono autorizzati dall’Ema, Agenzia Europea del Farmaco. In Italia abbiamo poi l’istituto Superiore di Sanitá, addetto al controllo su eventuali problemi legati ( anche) ai farmaci: questi organismi quindi non sono indipendenti?O non hanno al loro interno degli “esperti”? Quando ho chiesto a Demicheli se al “tavolo degli esperti” ci saranno le Istituzioni ed Associazioni che costituiscono il Calendario per la Vita, mi ha risposto ‘solo alcune’, quelle “indipendenti”. E ci saranno no-vax ( al ministero erano presenti in forze alla conferenza stampa): no, mi ha risposto, ma li ascolteremo.