CONVERSIONE

CONVERSIONE

DI MASSIMO MARNETTO: Il Movimento che aveva proclamato la fine della differenza tra destra e sinistra, ora si sta spaccando tra la parte destra e sinistra. Gli appartenenti alla prima, con Di Maio, non vogliono regolarizzare braccianti e badanti per non regalare voti a Salvini; i secondi, con Fico, vogliono invece il lavoro legale. Finisce così nel peggiore dei modi l’illusione del non-partito, post-ideologico, che superava i vecchi schemi.  Ecco allora affacciarsi un dubbio:non è che il Movimento, durante la recente prigionia al governo con la Lega, si sia convertito al leghismo? nota:Massimo allude ironicamente a un’improbabile confronto con l’attualità, ma le divisioni interne ai Cinquestelle sono tutt’altro che novità, per cui più che di conversioni si può parlare di convulsioni,che proseguiranno fino a che, Grillo permettendo, non avranno chiarito le idee, con una scissione o con un congresso, come è avvenuto almeno in parte nel PD. (nandocan)