ANCHE LORO DUE SI SONO CONVERTITI ALL’ISLAM. E ALLORA?

Il 15 marzo scorso è rientrato in Italia un altro italiano che era stato rapito e poi liberato. Si tratta di Luca Tacchetto di Padova. Lui e la sua fidanzata canadese, sequestrati in Mali, sono rimasti per più di un anno nelle mani di un gruppo di terroristi islamici. Durante la prigionia, Luca Tacchetto si è convertito all’islam. Al rientro a Roma indossava abiti musulmani. Nessuno ha criticato, nessuno ha fiatato. Un anno fa, il 22 maggio 2019, fu liberato un altro italiano, Alessandro Sandrini, bresciano. Era stato sequestrato nell’ottobre del 2016 al confine fra Siria e Turchia da una banda affiliata all’ISIS. Anche lui tornò in Italia da convertito. Nessuno ha criticato, nessuno ha fiatato. Uno dei due, secondo fonti investigative, non si è solo convertito, ma si è anche radicalizzato. Per Silvia Romano, invece, mezza Italia vomita odio. Perché? Forse perché è una donna? O perché da un anno in qua è cambiato il governo e chi era al governo prima adesso è all’opposizione e quindi vomita odio per un interesse politico?