LA LOMBARDIA È ANCORA OGGI IN UNA SOSTANZIALE «FASE1» DI CONTAGI E NUOVI INFETTI

Un giorno ci saranno commissioni di inchiesta, documovie, libri che scaveranno. Oggi possiamo fare solo ipotesi. Tra queste, avanzo la possibilità che tra le scelte sciaguratissime della giunta regionale lombarda ci sia quella di abbandonare nel cosiddetto isolamento domiciliare gli infetti paucisintomatici o dimessi dagli ospedali, anziché prendere gli alberghi per un reale isolamento. Lasciare in casa persone infette ha portato al contagio familiare; poi il /la coniuge o altri conviventi uscivano per andare a lavorare (due milioni e mezzo di persone che non hanno mai smesso di uscire per andare a lavorare in Lombardia, grazie al Codice Ateco ma soprattutto al meccanismo del silenzio assenso per tutti gli altri). Insomma parlo del combinato disposto tra contagio familiare e uscite per lavoro, in una zona fortemente popolata, mobile e produttiva. La Lombardia è ancora oggi in una sostanziale “fase 1” di contagi e nuovi infetti.