TITOLI, TITOLISTI E DONNE SEMPRE OFFESE

Si potrebbe passare oltre, si potrebbe far finta di nulla, già, cosa volete che sia, si sarà trattato di una distrazione.Già, la distrazione, la stessa che viene messa in gioco ogni volta che si tratta delle donne, di ciò che subiscono, dei destini segnati che vengono riservati loro. Distratti nel raccogliere segnali, richieste di aiuto, denunce, confidenze.Distratti sempre, tranne quando si tratta di dispiacersi, di esprimere vicinanza, che, guarda caso, giunge sempre dopo, quando tutto è finito, quando la vita si arresta per mano del solito energumeno di turno.Poi ci sono i casi in cui non si muore, in cui si sopportano i maltrattamenti e le violenze per il timore di ripercussioni peggiori. È lì che arriva il«genio» di turno e decide di titolare così: « Ubriaco picchia la moglie senza motivo».Arrestato.Senza motivo? Perché scusate esiste un motivo valido, uno soltanto che debba far sentire queste bestie autorizzate ad alzare le mani?Perché se il motivo in questione, non si sa bene da chi, venisse ritenuto valido, allora sarebbe stato lecito picchiare?Oh, ma ci siete o ci fate? Anche basta di questi sdoganamenti letterli quando ve ne sono già altri comportamentali divenuti quasi «abitudini» di cui ci si occupa sempre meno e sempre peggio.Non ce la fate proprio a capire che quelle «zozze» mani dovete tenerle in tasca?Non ce la fate proprio a comportarvi da uomini, quali ritenete di essere?Non riuscite proprio a smetterla con questa ignobile considerazione nei riguardi di chi vi ha assistito fino a pochi attimi prima? E chi titola, non riesce proprio a smettere con questi termini ambigui, con questi sottintesi che non fanno altro che tirare ancora pugni sul corpo di chi li riceve già da molti anni.Non esistono validi motivi mai che giustifichino la violenza, è ora di smetterla, piuttosto non titolate voi se non vi sentite in grado, piuttosto fatevi aiutare, piuttosto cambiate mestiere perché forse non avete ancora compreso, quanto male possano fare parole poco pensate. Ma forse il «valido motivo»lo vedete perche siete abituati a vederla così, perché in fondo pensate che non ci sia un valido motivo che trasformi un uomo in un orco.Ecco, quindi tutto giustificato, tutto perdonato, tutto apposto, tranne il dolore, le vessazioni, le violenze fisiche e verbali, con cui, queste bestie riempiono la vita delle donne.Ah già, siamo donne, ed allora i validi motivi ci sono dovuti…Ma un po’ di rispetto, mai eh?!Avvilente!