ABBIAMO VISTO E SENTITO COSE…

Abbiamo visto e ascoltato cose che noi umani stentavamo a immaginare….Io credo che neppure alla vigilia e nel pieno di fascismo e nazismo quella propaganda era stata capace di inventare e diffondere. A quel tempo, d’altronde non esistevano i social, mentre in questo periodo ognuno di noi ha ricevuto messaggi su telefonino, tablet o computer al cui confronto persino i titoli di Feltri, Sallusti e Belpietro e i talk di Porro, Giordano e Giletti paiono roba da educande, perché quantomeno evitano certe invenzioni grossolane. In certi filmati sulla rete c’era Conte attovagliato alla Camera con parlamentari e ministri, mentre una scritta ci ricordava che noi eravamo rinchiusi in casa, trascurando però di precisare che si riferiva a un periodo di gran lunga precedente il coronavirus; o altri filmaker improvvisati ci decantavano paradisi stranieri nei quali svizzeri o tedeschi se la spassavano in allegra compagnia nei bar e ristoranti, mentre noi italici beoti avevamo ceduto ai voleri dittatoriali di un Governo illeggittimo. A dar man forte si aggiungeva poi la replica di un intervento alla Camera della deputata Curian che chiamava criminale Bill Gates e vilipendeva il Presidente della Repubblica. Se si provava a controbattere su qualsiasi sito digitale arrivava immediatamente una masnada di persone pronte addirittura ad insultare pur di tacitarti. Ecco, io non so che cosa stia accadendo, ma se dovessibasarmi su questa esperienza non credo proprio che dal lockdown usciremo meglio nell’animo. Oltre al pericolo di contagio, oltre al grande problema economico, mi sembra che ci sia una gran voglia di sfruttare una rabbia non più repressa, che si vuole incanalare per fini tutt’altro che edificanti.