GLI EDITORI AL GOVERNO: «ABBIAMO BISOGNO DI 400MILIONI DI EURO»

GLI EDITORI AL GOVERNO: «ABBIAMO BISOGNO DI 400MILIONI DI EURO»

Ricevo e pubblico un comunicato stampa di Fieg. “È necessario oggiun contributo a fondo perduto per le aziende editoriali in percentuale della drastica riduzione dei ricavi pubblicitari. Chiediamoal governo un fondo del valore di 400 milioni di euro per i giornali che si impegnano ad offrire entro settembre spazi di comunicazione per il rilancio del Sistema Italia: alle imprese, per la pubblicità e la ripresa dei consumi, e alle istituzioni, per la comunicazione ai cittadini. In questo modosi potrà evitare la chiusura di molte imprese editoriali, la perdita di posti di lavoro e il rischio concreto di una desertificazione del panorama dell’informazione e del pluralismo. Il Presidente della Fieg Andrea Riffeser Monti, nell’apprezzare le parole del Sottosegretario Martella e gli impegni di tutte le forze politiche che si sono attivate per la salvaguardia dell’editoria, propone questa misura sulla base dell’esperienza degli altri paesi europei che già prevedono aiuti diretti a fondo perduto alla stampa. Riffeser rileva, infatti, che nel primo semestre di quest’anno si stima una perdita di circa 403 milioni di euro per il calo degli investimenti pubblicitari e dei ricavi da vendita. Gli interventi varaticon il decreto “Cura Italia”, e quelli allo studio per il prossimo decreto, consentirebbero di attenuare i pesanti effetti della crisi in atto, ma non sono sufficienti a fronteggiare la gravità della crisi. Per una effettivaripresa delle attività e per evitare la chiusura di molte imprese editoriali, conclude Riffeser, sono poi indispensabili ulteriori misure: 1. Rapida attuazione della direttiva sul diritto d’autore con il riconoscimento di un diritto connesso agli editori. 2. Contrasto efficace a tutte le forme di pirateria. 3. Liberalizzazione delle vendite e sostegno alla rete distributiva della stampa”. Gli editori al governo: “Abbiamo bisogno di 400 milioni di euro”