RIAPERTURA MA NON ‘LIBERI TUTTI’: SCOMMESSA SULL’AVVENIRE SAPENDO CHE IL VIRUS C’E’ E CONTINUA A UCCIDERE

RIAPERTURA MA NON ‘LIBERI TUTTI’: SCOMMESSA SULL’AVVENIRE SAPENDO CHE IL VIRUS C’E’ E CONTINUA A UCCIDERE

«Voglia di ripartire ma con prudenza». «Fiducia e responsabilità». «Rischio calcolato». Il governo dopo un travagliato confronto con le regioni sceglie, sapendo tutti loro e noi, i pro e i contro, che è comunque un rischio. Rischio calcolato sostiene il governo, consapevole dell’azzardo. Gli auspici ad accontentarsi: 153 vittime, «il numero più basso dall’inizio del lockdown, il 9 marzo», annotava ieri Andrea Colombo sul Manifesto. Ma le cifre assolute sono molto meno confortanti e soprattutto in Lombardia restano alte. Di fatto si non perché l’epidemia è stata domata, ma perché altrimenti «il tessuto produttivo», il Paese di donne e uomini e di lavoro e di bisogni per vivere, non reggerebbe. Ma l’incoscienza di uno, di molti, ora diverrebbe assassina… CONTINUA SU REMOCONTRO: