STRUMENTALIZZARE EQUIVALE ALLA REGRESSIONE DEL PENSIERO

L’odio fomentato e indotto, da chi di quel sentimento ne fa propaganda politica, oggi dovrebbe trovare una soluzione negli scranni del Parlamento e siccome non si può impedire agli imbecilli di parlare, è proprio dall’esempio dei nostri parlamentari che potrebbe e dovrebbe arrivare il monito e la condanna.Inaccettabile il sostegno ad un esaltato che, usando il metodo di giustizia sommaria, spara sulla folla senza un reale obiettivo… Le immagini della telecamera all’interno del bar inducono alla riflessione di come tutti siamo vulnerabili e possiamo diventare vittime del primo cane impazzito…L’indignazione che abbiamo vissuto per la tragedia di quella ragazza uccisa, in quel modo atroce, non giustifica nessun tipo di odio razziale, né dovrebbe alimentare il sentimento di guardare con sospetto le persone, solo perchè hanno un colore di pelle diverso dal nostro, allora, questo ci deve far prendere coscienza di come la nostra cultura, stia regredendo, di quanto male ci sta facendo chi ci vuole divisi.Non riusciamo a focalizzare le nostre pseudo-nevrosi, fomentati da una politica e da politici che fanno promesse con la consapevolezza di non poterle (o volerle) mantenere. E intanto qualcuno dice: “Chiuderemo agli immigrati”, che frase orribile… E’ come dire chiudo la mia mente alla cultura del mondo… Chi vuole questo? Chi pensa solo alla sua avidità e barricato dietro la sua vita perfetta ma spesso gretta, alimenta il fuoco dell’odio, sposta l’attenzione sul diverso, perchè non è in grado di ammettere le proprie colpe?Un odio che sta diventando incontrollabile e finisce col partorire eventi che arrecano danno a tutta la società. Fermare certi partiti è un dovere… Perchè loro fanno propaganda xenofoba rivolgendosi ai più abietti, convincendoli che cacciando gli immigrati torni quel tanto sospirato e ormai lontano lavoro, togliendo gli immigrati, ci sarà beneficio per tutti, avremo anche un picco dell’inps e sarà garantita a tutti la pensione… Insomma è colpa degli immigrati se il nostro Paese va a rotoli…Il deprecabile episodio, deve incrementare la solidarietà fra la gente… Tutti noi abbiamo un vicino, un collega, un conoscente di un’altra nazionalità… Sarebbe assurdo considerarlo un potenziale assassino… Non c’è differenza tra quel pazzo che spara e il nigeriano che ha ucciso la ragazza in modo così efferato. Entrambi sono degli assassini e hanno turbe mentali. Chi si schiera o cavalca quest’onda lo fa solo per il proprio tornaconto, è una mera strumentalizzazione per fini politici di un episodio gravissimo. Che si abbracci la causa della solidarietà o della condanna, se lo si fa con l’enfasi dell’attacco politico, diventa davvero tutto strumentale, il sensazionalismo non può prendere il posto del giudizio serio, della ricerca delle cause che hanno prodotto il fatto.E’ il caso di svegliarsi, perchè una volta finita la propaganda politica, qualsiasi sarà il risultato, le nostre scelte avranno non solo ripercussioni interne, ma saranno giudicate anche all’estero ed il nostro Paese, sarà indicato in base ai nostri rappresentati politici, il confronto col resto del mondo rimarcherà il pensiero degli italiani e l’atteggiamento ed il giudizio degli altri, sarà solo frutto di ciò che vorremo mostrare di noi.Fino a pochi anni fa, ma il taluni casi ancora succede, si indicava la Germania come quel Paese che è stato responsabile di un genocidio ed a nulla vale il progresso tedesco al cospetto di questo giudizio severo.Noi stessi, siamo sempre stati descritti come il Paese della mafia… Come possiamo allora permettere che alcuni, per scopi diversi da quelli apparentemente denunciati, approfittino di un grave fatto di cronaca per portare acqua al loro mulino? Dovremmo essere noi i primi a zittire chi sfrutta i fatti in maniera subdola, dovremmo essere noi ad impedire che questo accada, in nome dell’etica e dell’onestà politica ed intellettuale che ogni cittadino corretto sa bene di possedere.