INCOMPRENSIONI CON LA FAMIGLIA, L’AVVOCATO DI IMANE LASCIA L’INCARICO
Paolo Sevesi, l’avvocato che finora ha rappresentato i familiari e un amico di Imane Fadil, si è presentato in Procura per formalizzare la propria decisione si rinunciare all’incarico.L’avvocato Sevesi ha maturato questa decisione in seguito a contrasti con la famiglia di Imane sulla linea da tenere nel proseguimento delle indagini.Dopo gli esiti delle analisi che non hanno riscontrato presenza di sostanze radioattive nel corpo della modella, sevesi aveva detto: “è meglio per tutti, per Imane e la sua famiglia. Alla fine vuol dire che c’è in giro un cattivo si meno”.L’affermazione del legale non è stata accolta di buon grado dalla famiglia che continua a chiedere “verità” sulla vicenda. In una dichiarazione alla stampa l’avvocato ha spiegato che la sua linea ha sempre percorso lo stesso iter giudiziale che persegue il Procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e i Pm Antonia Pavan e Luca Gaglio, i quali si adoperano per arrivare alla verità sulla causa della morte di Imane. Dalle varie dichiarazione fatte dall’avvocato Paolo Sevesi era emersa più volte la “speranza” che dagli accertamenti ci fosse un esito negativo in merito all’avvelenamento. Al momento tuttavia questo non è ancora avvenuto, poichè gli inquirenti sono ancora in attesa degli esiti delle analisi del Centro ricerche Casaccia dell’Enea.Da questi esami dovrà arrivare conferma dell’assenza di radioattività nei tessuti degli organi (biopsia di reni e fegato effettuata il 21 marzo). Gli esperti dell’Arpa di Milano e dell’istituto di Fisica dell’Università Statale, hanno certificato l’assenza di evidenti tracce di radioattività. Solo dopo la conferma dell’Enea, si potra procedere in condizioni di normalità con l’esame autoptico e delle analisi tossicologiche. Con molta probabilità l’autopsia sarà eseguita il prossimo lunedì 25 marzo.Si dovrà accertare se siano stati letali i metalli (cadmio e antimonio) rilevati in percentuali superiori alla norma nelle urine e nel sangue di Imane nel corso del suo ricovero in ospedale. La ricerca della verità è l’obiettivo dei Pm, che non escludono tra le ipotesi, che Imane Fadil potrebbe essere morta a causa di una malattia rara autoimmune.
