PETRO POROSHENKO CANCELLATO
Un tonfo di queste proporzioni ha un solo, chiarissimo significato: la grandissima maggioranza del popolo ucraino ha riconosciuto la catastrofe di Euromaidan e si è pentita. Purtroppo è corso molto sangue e non sempre il pentimento basta a risolvere i problemi. Il comico divenuto presidente sarà la soluzione? Ne dubito. Il voto ucraino mi sembra piuttosto un grido di protesta. Un po’ come il 4 marzo 2018 italiano. La protesta non è, di per sé, un progetto alternativo. E l’Ucraina di oggi è sull’orlo del disastro. Zelenskij ha l’aria di uno che è sceso dal treno a una stazione sbagliata.
