MUGHINI: “LA MIA GENERAZIONE MI HA LASCIATO SOLO”

MUGHINI: “LA MIA GENERAZIONE MI HA LASCIATO SOLO”

Non capisco perché Mughini si lamenti di essere “stato lasciato solo” dalla sua generazione. Lo siamo un po’ tutti con l’età. L’articolo di Cazzullo è interessante, anche se mi pare difficile far passare Mughini per un giornalista sfortunato o che ha pagato prezzi alti nel corso della sua carriera. Io me lo ricordo nella tipografia di via dei Taurini, verso la fine degli anni Settanta: lui era capo delle pagine culturali di “Paese Sera”, io semplice redattore addetto alle cronache regionali de “l’Unità”. Alle cinque del pomeriggio ci si ritrovava, l’uno accanto all’altro, a impaginare le rispettive pagine con titoli e testi di piombo. Già allora portava i suoi famosi occhiali bianchi, eternati dai film con Nanni Moretti (recitava bene). Non dava tanta confidenza ai tipografi, tanto meno al sottoscritto, ma era a suo modo simpatico con quel vocione.