UN PATTO CONTRO I NAZIONAL-SOVRANISTI

Ora un patto tra produttori.Ci potevano riuscire solo la Lega e il M5stelle: la vera notizia di ieri è che sindacati generali e Confindustria sono apertamente e duramente contro il governo.L’alternativa ai nazionalpopulisti si può costruire con una proposta di alleanza tra produttori per la crescita, per gli investimenti, per la ricerca e l’innovazione e per il lavoro.Un punto fondamentale di questa intesa dovrà essere di traferire la tassazione dal lavoro e dagli investimenti produttivi privati alle rendite finanziarie e immobiliari.Un altro dovrà essere la tenuta e il rilancio dello stato sociale, sanità, istruzione.Un terzo dovrà essere di trovare un nuovo equilibrio nei rapporti sul mercato del lavoro superando la attuale precarietà.Un quarto infine dovrà riguardare un piano per lo sviluppo del Mezzogiorno che se realizzato consentirà all’Italia di primeggiare tra i paesi europei.Ecco, a mio parere, la sfida per il PD e per la sinistra: una alleanza democratica per cacciare questa destra estrema e incompetente e proporre al Paese un’alternativa.