TRA CINA CHE PIACE E CINA DA PAURA, CHI STA VINCENDO A HONG KONG?
Tra tifosi e dubbiosi la Cina sempre più vicina a suscitare eterni dubbi. Prova ad aiutarci nel labirinto cinese alle prese con la crisi di Hong Kong il nostro Michele Marsonet.Chi sta vincendo, a Hong Kong, dopo le imponenti manifestazioni dei giorni scorsi? Verrebbe spontaneo dire che hanno vinto studenti e intellettuali, insieme alle centinaia di migliaia di persone scese in strada per appoggiare le loro rivendicazioni. Eppure la risposta non è così semplice.E’ pur vero che la governatrice filocinese Carrie Lam si è scusata pubblicamente per le violenze della polizia e ha addirittura offerto le sue dimissioni (che, a quanto pare, anche Pechino ora vedrebbe con favore). Si noti però che la suddetta Carrie Lam si chiama in realtà Cheng Yuet-ngor. Come tanti hongkonghesi – filo-cinesi inclusi – ha anglicizzato il proprio nome, a riprova di quanto resti profonda in loco l’influenza britannica… CONTINUA SU REMOCONTRO:
