LA CAPITANA CAROLA E IL DESTINO DI CHI INSULTA

LA CAPITANA CAROLA E IL DESTINO DI CHI INSULTA

Il caso Sea Watch solo un pretesto mediatico e Carola Rackete solo una distrazione. E la durezza esibita a nascondere ciò che non si riesce a fermare. Gli sbarchi continuano ad avvenire, decine ogni giorno e con ogni mezzo.Lasciamo al loro destino infelice coloro che insultano, coloro che vorrebbero la comandante «stuprata dai neri» e altre nefandezze simili. Lasciamo alla sua coscienza e ai suoi tweet il capitano truce #Salvini che sta trascinando l’Italia nel baratro economico e nell’isolamento dall’Europa. Proviamo soltanto a riflettere, almeno da egoisti, se non vogliamo essere solidali o generosi, o anche semplicemente civili, sulla posta in gioco, sulla vera questione sollevata dal caso #SeaWatch. Ci sono verità scomode che molti non vogliono vedere e tantomeno discutere, essendo accecati dalla propaganda salviniana, dall’odio, dalla paura… CONTINUA SU REMOCONTRO: