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Stanotte (dopo l’eclisse di ieri) c’è una splendida luna piena, è il mio 69esimo compleanno, e tra 3 giorni si celebra il 50 anniversario dello sbarco del primo uomo sulla luna. Non saprei dirvi qual è il collegamento anche se sono sicuro che c’è. Di sicuro, la terra è un pianeta unico e la natura è straordinaria. Circa sei mesi prima dell’allunaggio, il 24 dicembre 1968, William Anders, uno degli astronauti dell’Apollo 8, la prima navicella ad orbitare la luna, aveva scattato alcune foto a colori della terra che appariva da dietro la luna, poi diventate note come “Earthrise”, il Sorgere della Terra. Queste immagini iconica mostra la Terra come un’oasi nello spazio, una grande sfera blu e bianca, sospesa nel cielo nero sopra la grigia superficie della luna. “Improvvisamente”, ha detto Anders, “vedemmo quest’oggetto chiamato Terra, l’unico oggetto colorato nell’universo”. La Terra è la nostra unica casa, un luogo meraviglioso in cui la vita assume forme e colori inimmaginabili, e che siamo riusciti a rendere quasi inabitabile per l’umanità. Ci restano pochi anni per arrestare un processo che porterà inevitabilmente all’estinzione dell’Homo Sapiens sulla Terra. Non riesco a credere che siamo così stupidì. La natura sopravviverà benissimo senza di noi e non ci rimpiangerà.