DIRITTI CIVILI E OCCUPAZIONE AL TEMPO DI RENZI
Diritti civili sì, lavoro, occupazione e welfare no. Così governa il PD renziano. Il PD renziano difende la facciata luccicante dietro la quale ha mascherato la trappola della legislatura che si va chiudendo: uguali nei diritti civili, ed era certo ora, ma sempre più poveri e fragili, soprattutto se si è giovani.La battaglia per lo Ius soli è sacrosanta, ma certo il bilancio di fine legislatura è tragico, perché l’Italia cresce senza che crescano l’occupazione stabile e le retribuzioni, mentre i meccanismi di redistribuzione della ricchezza sembrano completamente inceppati. Ciliegina sulla torta, l’allungamento dell’età pensionabile.Nel frattempo il PD ha fatto ‘tante piccole cose’ sul piano dei diritti civili, a cominciare dal matrimonio per le persone dello stesso sesso.E se è bellissimo che ora una coppia omosessuale possa coronare il proprio sogno d’amore, la durata di questo matrimonio rischia di essere messa a dura prova se la vita resta precaria, la disoccupazione è uno spettro insistente e i redditi continuano ad abbassarsi.
