CRISI, TUTTI CONTRO TUTTI. CON LA VARIABILE RENZI

CRISI, TUTTI CONTRO TUTTI. CON LA VARIABILE RENZI

DI CLAUDIA SABALe notizie di oggi sono sconcertanti.Salvini avrebbe chiesto a Zingaretti di non prendere accordi con i cinque stelle, in caso di caduta del governo.Intende capitalizzare i voti europei e chiede il suo aiuto.Incurante di tradire “gli italiani”, gli stessi a cui ha raccontato storielle per due anni.Zingaretti è d’accordo con lui.Prende così forma il piano diabolico di far cadere il governo.A questo punto però, subentra Renzi.E i giochi cambiano.Per contrastare Zingaretti, Renzi prende contatti con Di Maio e apre le trattative con i cinque stelle.Salvini, resta tagliato fuori.I tradimenti, sono come le equazioni.Possono essere di primo, secondo o terzo grado.Ma tutti hanno un comune denominatore.La premeditazione.E chi lo mette in atto, non si fa certo scrupoli su come arrivare alla meta.Anche a costo di ricorrere a piani diabolici come quello messo in atto da lega e pd.Fino a quando, entra in gioco l’elemento di disturbo.In questo caso Renzi, che ha pensato bene di mischiare il mazzo delle carte e sparigliare persino se stesso.Per fare un gioco nuovo.Quale?Ma il suo!