HO SEMPRE AVUTO UN’IDEA DIVERSA DEL CAPITANO

Oltre alla soddisfazione dal punto di vista politico, c’è un altro aspetto, del tutto personale che mi soddisfa con l’uscita dal governo di Salvini, che spero esca presto anche dalla politica: sentirlo chiamare “capitano”. Una parola che evoca in me oltre alla giovinezza il ricordo di un vero capitano, un uomo serio, onesto, competente, colto ma specialmente, dotato di grande umanità. Parlo del mio Comandante di Compagnia ai tempidella naia. Potrà sembrare esagerato ma ogni volta che leggevo Salvini chiamato capitano sentivo una fitta al cuore pensando al mio capitano, offeso per questo accostamento che io ritengo, senza esagerare, un abuso, un sacrilegio. Adesso spero di sentire sempre di meno questo titolo abusato, quest’offesa, quale soddisfazione rendere il giusto a chi merita. Tributo di ringraziamento ad Alberto Ceprini, Cpt. Spe, Scuola Genio Pionieri anno 1970/71, oggi sarà di certo a riposo e da Generale