I FASCISTI BANNAVANO MIO NONNO.

Serenella Fuksia, cittadina senatrice grillina, ha ripulito la sua pagina facebook da tutti i commenti negativi. Risultato: un post che aveva circa 750 commenti, ora ne ha 55, compresi i suoi. Significa che tutti gli altri (circa 700) erano negativi. Idem per tutti gli altri post della sua pagina, che avevano non meno di 300-400 commenti l’uno e ora ne hanno solo 25 o 38….. I mancanti sono stati tutti cancellati. Non basta. Coloro che si sono permessi di criticare, compreso il sottoscritto, sono stati “bannati”, vale a dire che non hanno più la facoltà di intervenire nel pubblico dibattito sulla pubblica pagina di una senatrice della Repubblica pagata coi nostri maledetti e sudati soldi. E’ anche probabile che i ripulitori della pagina abbiano redatto una lista di “dissenzienti”, e la conservino in un data-base per futuri utilizzi. Questa evidentemente non è democrazia. Un amico simpatizzante dei grillini mi ha fatto notare che anche i commenti sul Corriere.it o su Repubblica.it vengono “moderati”. Gli ho risposto che moderare è una cosa e fare pulizia etnica è un’altra. Togliere 700 commenti su 750 è pulizia etnica. E inoltre “bannare” significa impedire anche in futuro la possibilità di esprimere liberamente le proprie idee. E a quel mio amico ho raccontato una piccola storia vera. Mio nonno era socialista da sempre e mi raccontava spesso cosa accadde quando alcuni compagni socialisti decisero di seguire Mussolini nella scissione dal partito socialista. Dapprima cominciarono gli odi personali, amici che si toglievano reciprocamente il saluto o si guardavano in cagnesco o cose così. Dopo qualche tempo, poi, i fascisti andarono al potere. Da quel momento, mio nonno veniva arrestato ogni sabato e liberato ogni lunedì mattina. Motivo? Per impedire che, esprimendo le sue idee, disturbasse la visita settimanale del gerarca o del federale. In termini moderni, veniva ”bannato”… appunto. Poi succedeva anche che, in prigione, spesso mio nonno fosse picchiato o torturato. Qualche dente rotto, qualche costola spezzata, il dito di una mano paralizzato e piccole cose così. I grillini naturalmente non sono ancora giunti a tanto. Ai fanatici di Grillo manca ancora un passaggio: la conquista del potere esecutivo. Se e quando questo succederà, l’adesione al grillismo diventerà dilagante e rivedremo le “adunate oceaniche” di cui parlano i libri di storia e di cui mi raccontava mio nonno. E in quel momento avrò davvero paura di trovare, davanti alla mia casa, una squadraccia mandata da una qualsiasi Serenella Fucksia, che ho infastidito esprimendo liberamente le mie idee. Il figlio di mio nonno, cioè mio padre, quando l’esercito italiano si dissolse l’8 settembre 1943, prese le armi e si unì ai partigiani. Croce di ferro al merito partigiano. Io, se la cosa volgerà al peggio, sono pronto a imbracciare il fucile. Ma ,onestamente, mai avrei immaginato di dovermi un giorno preparare a questo, quando da bambino ascoltavo incantato i racconti di mio nonno sulla lontana età del fascismo.