UN SALUTO ALL’AMICO MAURIZIO CHE IN AFRICA CURA PERSONE MENO FORTUNATE

UN SALUTO ALL’AMICO MAURIZIO CHE IN AFRICA CURA PERSONE MENO FORTUNATE

Una telefonata inaspettata, mi ha riportato indietro al nostro ultimo incontro,,,ricordi? per te Maurizio ” Ti ho rivisto fratello amico caro della mia infanzia e della mia adolescenza, quanti anni lontani,tu in Africa a curare creature meno fortunate, io qui, eterna Peter Pan. Abbiamo passato questi anni a scriverci, io sapevo tutto di te e, tu, “quasi” tutto di me.L’emozione di vederti, mi ha riportato indietro nel tempo quando mi consolavi e asciugavi le mie lacrime di rabbia perché mi sentivo un’aliena nella mia famiglia e tu, mi convincevi che era un gran privilegio esserlo…quando sostenevi che ero l’unico “amico” vero su cui contare. Che bello sentire la tua mano forte che stringe la mia…tu che mi dici”:forza piccola, che sei peggio di uno tsunami, niente e nessuno ti può abbattere”. mi racconti, con la voce rotta dall’emozione, della tua compagna e del tuo piccolo che, non sei stato capace di salvare e, percepisco sulla mia pelle, tutta la sofferenza e la disperazione del tuo cuore.Vorrei esserti di conforto e la tua stretta mi fa capire che senti il mio dolore per te. Starai pochi giorni, ormai questo mondo ti va stretto, la tua strada non è facile, la tua scelta coraggiosa ma, è quello che ti fa vivere. Seguo i tuoi racconti e mi sembra di percepire gli odori primitivi, i rumori selvaggi di quella che e’ ora la tua terra. ti ascolto rapita da tanta bellezza e tutti questi anni che ci hanno separato, spariscono..ci siamo lasciati solo….ieri…Chiudo gli occhi per sentire meglio la tua voce, la tua voce che, per l’ennesima volta, mi invita a conoscere la tua realtà, che trovi mi assomigli..affascinante e selvaggia..come ami definirmi..chissà Mauri che prima o poi, non faccia un salto. Fra qualche giorno ripartirai, ritornerai a quella che è l’unica vita che vuoi vivere ma, questo nostro incontro, mi farà luce nei momenti bui e mi riscalderà quando avrò freddo. Nell’abbraccio che precede il nostro “arrivederci”, sento tutto l’affetto sincero e pulito che ci ha tenuto legati per tanti anni e che, continuerà a farlo. Mi sussurri all’orecchio: “non dimenticarti mai di quello che sei…non cambiare…”Asciugo un’ultima lacrima mentre ti allontani ..dal mio sguardo ma….non dal mio cuore…Ciao Maurizio