LA SINISTRA? NON SI SMENTISCE MAI QUANDO C’E’ DA DARSI LA ZAPPA SUI PIEDI

Scopro dalle plance elettorali che alle elezioni regionali umbre si presentano 3 liste (presumibilmente) micro: Potere al Popolo, Pci  e Partito comunista. Contate assieme probabilmente prenderanno il 2/3 per cento dei voti. La mia previsione è che la vittoria del centrodestra salviniano sia inevitabile. Ma considero da scellerati non aver cercato, da parte di queste liste e/o da parte del Pd e associati, una forma di confluenza elettorale. Mica per altro, per battersi contro l’obiettivo principale: impedire il successo di forze che considero antidemocratiche e di interessi oscuri, con contraccolpi possibili anche sul piano nazionale. La sinistra, le sinistre di ogni declinazione, non si smentiscono mai quando c’è da darsi la zappa sui piedi. Spero che la somma di quei voti non sia più o meno pari allo scarto finale tra i due maggiori candidati. Per favore, non mi si obbietti che tanto sarebbe uguale, che vinca l’uno o l’altro schieramento, per cui tanto vale… Non si è capito allora quale sia la portata in ballo in questa stagione storica, in Europa e in Italia soprattutto.