NETANYAHU INCRIMINATO PER CORRUZIONE E TRUFFA. E ADESSO?

Dopo oltre due anni di indagini intense e approfondite, rinvii e polemiche a non finire, finalmente il capo della procura israeliana, Avichai Mandelblit, ha dichiarato che l’attuale primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu verrà incriminato per corruzione e abuso di potere.È la prima volta che un primo ministro in carica venga incriminato. Ma la situazione politica interna del paese è tale che la situazione sia molto più ingarbugliata di quanto possa apparire. Sono trascorsi più di due mesi dalle ultime elezioni e ancora non si vede all’orizzonte nessuna soluzione politica che permetta la creazione di un nuovo governo.Scontata la reazione del premier israeliano che non ha fatto che accusare media, magistratura e polizia di tessere da sempre un complotto politico nei suoi confronti.È praticamente impossibile descrivere la complessità della situazione attuale.La carica di Mandelblit è anomala rispetto all’ordinamento giuridico italiano. Ufficialmente è il consulente legale del governo, di fatto è anche il capo della procura, colui a cui spetta l’ultima parola su quali inchieste vadano portate in giudizio e quali vadano archiviate. Un potere immenso. Se teniamo presente che Mandelblit sia stato prescelto proprio da Bibi, e che prima dell’attuale carica fosse il suo segretario personale ci può dare l’idea della quantità di prove vagliate dagli inquirenti prima di avere la quasi certezza di poter incriminare Netanyahu.Nel suo discorso alla nazione di poche ore fa il premier israeliano ha dichiarato guerra aperta praticamente contro tutti.È in gioco non solo la sua sopravvivenza politica ma il suo stesso futuro personale. La magistratura israeliana ha già dato numerose volte la prova di non guardare in faccia nessuno mandando in carcere un presidente dello stato, un primo ministro e svariati ministri.Gli innumerevoli possibili sviluppi politici e procedurali sono tali che per il momento non si può che affacciarsi alla finestra e seguire l’evolversi degli eventi