BUONGIORNO UN CORNO! GIOVEDI’ 28, LA FINANZA CREATIVA …

Fa scalpore la vicenda del prestito per la casa di Renzi. In sostanza l’ex segretario del Pd avrebbe ricevuto un prestito da un finanziatore della sua fondazione e poco dopo questi avrebbe ricevuto da Renzi in veste di premier, ma anche di beneficiario del prestito, un incarico istituzionale. Il ducetto di Rignano però non ci sta e passa al contrattacco minacciando querele: chiunque, ha spiegato, può ricevere un prestito e diventare premier. E noi di Alganews abbiamo in effetti verificato: nel regolamento dell’erogazione prestiti della Compass, ad esempio, il fatto di essere presidente del consiglio non costituisce ostacolo per poter ricevere un prestito. Il Papa nomina un nuovo presidente dell’Autorità che controlla le finanze vaticane. Si tratta di Carmelo Barbagallo, finora funzionario generale con l’incarico di alta consulenza al direttorio della Banca d’Italia in materia di vigilanza bancaria e finanziaria. Prende il posto di René Brulhart, il cui mandato non è stato rinnovato dal Pontefice dopo l’ultimo scandalo finanziario che ha scosso il Vaticano. “Cercherò di portare tutta l’esperienza accumulata in quarant’anni di lavoro in Banca d’Italia”, ha dichiarato il neo Presidente dell’Alf. Che tradotto dal linguaggio dell’alta finanza significa: col cavolo che sotto la mia direzione ci facciamo beccare con le mani nel sacco un’altra volta! Bagarre ieri alla Camera, anzi una vera e propria rissa, durante il dibattito sulla riforma del Mes, il meccanismo europeo di stabilità, conosciuto come Fondo salva Stati. Quando il ministro dell’Economia Roberto Galtieri ha ribadito che non c’erano margini per ridiscutere l’accordo è scoppiata la violenza in aula. Almeno trenta i parlamentari di Lega e Fratelli d’Italia coinvolti negli scontri. Purtroppo però nessuno di loro è rimasto ferito nemmeno in modo lieve. Provocano scandalo nell’Unione Europea i clamorosi dati Eurostat sull’occupazione nel nostro Paese. Un italiano lavora in media 31,8 anni. Sono 4,4 anni in meno rispetto alla media europea. E’ inconcepibile, dicono da Bruxelles, visto che in media i cittadini degli altri stati lavorano molto di più ricevendo in proporzione meno. Qualcuno insomma arriva persino vivo al momento di ricevere la pensione in Italia e questo è chiaramente considerato un attacco frontale intollerabile alla stabilità finanziaria dell’Unione Europea. In Italia turismo da record. Nel 2018 ci sono stati 5 milioni di visitatori in più. A rivelarlo è uno studio dell’Istat. A risollevare le sorti del settore nonostante un’offerta di strutture qualitativamente meno efficiente degli altri paesi europei sono state le destinazioni scelte dai turisti. Tira molto il pacchetto “Morte a Venezia”, seguito dalla gita a Taranto per osservare da vicino i sopravvissuti all’Ilva, molti partecipanti anche per la visita ai malati di tumore della Terra dei Fuochi, funziona bene la gita ai locali di Roma gestiti da Camorra e ‘ndrangheta, ma il fiore all’occhiello dell’attività resta il Virginia’s Garbage Tour nella capitale.