VANESSA, MORBIDAMENTE PERFETTA

E’ semplicemente bellissima.E per giunta pure simpatica.Insomma è la classica ragazza della porta accanto Vanessa Incontrada. Quasi una di casa. Spesso ci tiene compagnia con le sue storie di donna impegnata, di madre che non sempre riesce a comprendere i turbamenti delle figlie adolescenti, di moglie alle prese con i problemi di coppia comuni a tutte noi. I personaggi che interpreta nelle fiction sono così reali che non facciamo alcunafatica ad immedesimarci. Attrice, conduttrice, ex modellase la cava e anche piuttosto benino pure a cantare. Ne sta dando prova accanto a Gigi D’Alessio nello show di Rai 1 ‘20 anni che siamo italiani’. Ieri sera ci ha regalato un monologo da brivido.Un monologo col quale si mette a nudo. Rivelando le sue fragilità. La nostra ragazza dalla porta accanto, bellissima e simpaticissima,ha gridato che la perfezione non esiste. Niente di trascendentale, ovvio. A patto che ognuno di noi ne sia consapevole e non la vada cercando disperatamente. Perdendo gran parte del tempo che avrebbe potuto dedicare per essere felice.Come ha fatto lei. Sempre alla ricerca di un corpo perfetto. Perennemente in lotta con la bilancia per piacere agli altri.Per sentirsi adeguata e soprattutto accettata. Perché le critiche feroci ‘sei grassa’, ‘ma smacchiati quel viso’ (riferito alle lentiggini che puntinano il suo splendido ovale) e altre cattiverie non riesce a farsele scivolare di dosso. O meglio non riusciva. Sino a quando non ha preso consapevolezza che la perfezione, appunto, non esiste. Né per noi né per gli altri.Dobbiamo accettarci come e per quello che siamo.E fare altrettanto con gli altri. Nella vita professionale e sentimentale. ‘Tutti mi volevano diversa. Ho perso tempo a cercare di essere ciò che non sono, tutti mi volevano diversa. Ho perso tempo a cercare di essere giusta, dimenticando di essere felice e pensando di essere sbagliata agli occhi degli altri. Se fossi nata negli anni Trenta o cinquanta, quando il modello femminile era morbido, sarei stata perfetta. Però vivo nel duemila e avere le forme è ritenuto sbagliato. Dovrei vergognarmi?La perfezione non esiste. Conta solo ciò che pensi di te quando ti guardi allo specchio. E io sono molto orgogliosa di quello che vedo. Voglio bene alla persona che vedo…’. Vola alto Vanessa, sei morbidamente bellissima.