A PROPOSITO DI AEREI, MORTI E DEMOCRAZIA

A PROPOSITO DI AEREI, MORTI E DEMOCRAZIA

Ho letto in giro un’esilarante “analisi” che in sostanza dice: i sistemi non democratici (Iran e Russia, in primo luogo) sono stupidi e retti da gente stupida, per questo tirano giù gli aerei civili. Sarebbe interessante sapere, allora, quale problema avevano i geniacci democratici francesi che nel 1968 buttarono giù un velivolo Air France (95 morti), i talentuosi israeliani che nel 1973 fecero a pezzi il Boeing delle Lybian Airlines (108 morti), i supercompetenti (sconosciuti ma di certo occidentali) che nel 1980 fecero affondare a Ustica il Dc-9 Itavia (81 morti) e gli insuperabili americani che nel 1988 spazzarono dal cielo il volo 655 dell’Iran Air (290 morti). A me viene il sospetto che il problema sia la guerra, chiunque la faccia o la prepari, e non la democrazia. Ma forse non sono abbastanza fine. O non abbastanza democratico, chissà.