JIM MORRISON E ARTHUR RIMBAUD, DUE ARTISTI «MALEDETTI» UNITI DA IMPETUOSE ANALOGIE

Jim Morrison e Arthur Rimbaud sono due artisti “maledetti” strettamente imparentati per una serie di impetuose analogie: entrambi manifestano una precocità intellettuale fuori dal comune, che stupisce gli insegnanti; entrambi sono colti da un improvviso e violento impulso di ribellione contro qualsiasi tipo di autorità e convenzione sociale; entrambi conducono una vita sregolata, fatta di eccessi e provocazioni; entrambi intendono il poeta come veggente che spalanca varchi nella realtà con la forza delle sue visioni. Morrison viene folgorato dai nuovi poeti della Beat Generation, Rimbaud dai poeti parnassiani dell’avanguardia romantica. Entrambi hanno un’indole che prorompe in atteggiamenti aggressivi e irruenti. Entrambi, infine, muoiono in Francia in giovane età – il primo a ventisette anni, il secondo a trentasette – assurgendo a simboli eterni di rivoluzione universale.