IN COMA LI WENLIANG, IL MEDICO CHE HA DATO PER PRIMO L’ALLARME DEL CORONAVIRUS
È in fin di vita Li Wenliang, il medico eroe noto per essere stato il primo a dare l’allarme sulla diffusione del coronavirus a Wuhan, in Cina.Il coronavirus come sappiamo, si è diffuso dalla Cina in 25 Paesi, provocando già oltre 500 morti. Il Global Times, in un primo momento aveva dato la notizia della morte, smentita poi dall’ospedale. Oggi n un tweet afferma che Wenliang versa in “condizioni critiche”. Nel tweet viene citato l’ospedale di Wuhan dove si trova Wenliang, il giornale cinese scrive che il cuore dell’uomo avrebbe smesso di battere alle 21.30 locali, il medico ora sarebbe attaccato alle macchine per la ventilazione extra-corporea. Era stato il South China Morning Post a smentire la notizia della morte di Wenliang. Li Wenliang 34 anni, lavorava a Wuhan. Il medico era stato prima screditato dalle autorità cinesi, poi minacciato dalla polizia, per poi essere rivalutato dalla magistratura e dalla società civile. Il 30 dicembre scorso l’oftalmologo aveva scritto un messaggio nel suo gruppo di ex studenti di medicina in cui si diceva che a sette pazienti di un mercato ittico era stata diagnosticata una malattia simile alla Sars ed erano stati in quarantena nell’ospedale dove lavorava. Il medico che ha contratto il virus a metà genbaio, si era ammalatoa a sua insaputa curando un paziente.
