MILLE INDAGINI APERTE SU POSSIBILI FURTI DI TECNOLOGIA DA PARTE DEI CINESI

Il dato è ufficiale: mille indagini aperte su possibili furti di tecnologia da parte dei cinesi. Lo ha rivelato il direttore dell’FBI Christopher Wray che ha rinnovato l’allarme per le incursioni dello spionaggio avversario.Gli attacchi – ha precisato – avvengono su più livelli e con il ricorso ad attori diversi. Gli uomini e le donne di Pechino prendono di mira non solo il settore militare ma si interessano all’agricoltura, alle ricerche in campo medico, a qualsiasi novità possa portare a vantaggi economici consistenti. Per Wray i rivali usano sistemi legali – attraverso la collaborazione con università, imprese – oppure la classica attività di intelligence escogitando canali inediti. Da qui il monito a tenere gli occhi bene aperti. Una società statunitense può trovare vantaggioso concludere affari con la controparte asiatica, ma rischia di perdere idee e progetti..ps: poi in giornata è uscito annuncio dell’incriminazione di hacker cinesi per il furto di dati a 145 milioni di americani.