A PROPOSITO DI CORONAVIRUS E SOLUZIONI

A quanto ho capito.Questo virus non è pericoloso in sé ( non più di altri), ma perchè è “nuovo”. Nessuno di noi ha anticorpi, non esiste un vaccino, non si hanno ancora certezze su modalità e tempi di contagio, non esiste una cura specifica.Il problema quindi, oltre al contagio del singolo, è la diffusione su vasta scala.Per questo si cerca di arginarlo con ogni mezzo possibile.Si tratta di prendere tempo evitando che vada fuori controllo.A quanto ho capito, ancora, non è ben dato di sapere che provvedimenti siano stati presi (davvero) negli altri Paesi europei e dunque quanto il numero di contagi apparentemente ridotto sia reale o risultato di differenza di rilevazione.Va anche detto che Paesi come la Francia hanno l’abitudine di affrontare le emergenze con una certa riservatezza.Se ne evince peraltro che non esiste un protocollo europeo di comportamento, in casi simili.A quanto ho capito, infine, la cosa più bizzarra è che – in assenza di dati certi- si verifichi il fenomeno degli scienziati che danno ognuno un parere diverso.E se lo fanno loro, non si può pretendere chissà cosa dalla politica.Supereremo anche questo periodo critico, ma non tanto in fretta. E credo che – purtroppo – lasceremo sul campo qualche altra vittima.