I «SOLONI» DELLA SANITÀ

Posto che se chiedete in giro non sanno nemmeno cos’è né come si pronuncia (risposta: ‘baiəs, più o meno bàias), il bias cognitivo non riguarda solo chi non distingue un #coronavirus da una ceppa, ma anche i Soloni della #sanità che in una conferenza stampa nazionale dicono “niente panico, ne muore solo uno ogni 20”. Il bias dei Soloni – a parte che citano cifre errate – sta nel fatto che pensano di parlare dal palco del congresso mondiale di epidemiologia a un pubblico di ricercatori, mentre riversano terrore ad mentulam canis nei media letti visti o ascoltati dalla nazione più ignorante d’Europa. Il giorno che i Soloni connetteranno i neuroni e il livello del discorso non alla scienza loro ma a quella in possesso dell’opinione pubblica, ecco, forse solo allora si eviteranno psicosi isteria e danni incalcolabili. E sottolineo quel forse.