LA PAURA DEL VIRUS VISTA DA UN’ANGOLAZIONE DIFFERENTE APPARE MOLTO PIU’ PICCOLA

LA PAURA DEL VIRUS VISTA DA UN’ANGOLAZIONE DIFFERENTE APPARE MOLTO PIU’ PICCOLA

Il coronavirus, finora, ha provocato 3057 vittime totali in quasi due mesi. Ogni giorno, nel mondo, muoiono di fame 24000 persone.Poco meno di un milione al mese. Erdogan, che voleva supporto nella sua guerra unilaterale contro la Siria, apre le frontiere e adesso circa 15.000 profughi premono al confine con la Grecia per entrare in Europa.Uomini, donne e bambini.Ma vengono respinti.Non possono andare né avanti né indietro.Attualmente, le sole isole greche dell’Egeo, ospitano circa 38.000 migranti.I profughi trattenuti fino ad oggi da Erdogan sotto compenso dell’Europa, sono più di tre milioni e mezzo. In Africa orientale, un’invasione di 200 miliardi di locuste sta mettendo in ginocchio diversi paesi.È stato calcolato che le locuste stanno mangiando l’equivalente del cibo necessario a sfamare 90 milioni di persone.E potrebbero più che raddoppiare il proprio numero in breve tempo. Non so a voi, ma a me sembra che da questa parte del mondo avremmo solo un gran bisogno di spostare di qualche grado il punto di osservazione. Visto così sembra tutto tanto più piccolo, non trovate?